Il calore
Qualche giorno prima dell'inizio del calore, i primi segni sono già visibili. I giorni successivi trascorrono in attesa che la futura madre inizi a produrre. In media, il calore dura tre settimane. Dopo circa 12 giorni, una cagna può essere accoppiata. Tuttavia, c'è un'ampia differenza nel giorno in cui la cagna deve essere effettivamente accoppiata (ci sono esempi di accoppiamento al 5° giorno ma anche al 20° giorno).
Determinazione del progresterone
Per determinare la data di accoppiamento corretta, si effettua la determinazione del progresterone. Per farlo si utilizza un esame del sangue. Una piccola quantità di sangue viene prelevata ed esaminata direttamente in laboratorio. Il risultato di questo test è un valore. Un valore basso <2,5 significa che la cagna è in calore, ma non ha ancora ovulato. L'ovulazione avviene tra un valore di 4 e 6. L'accoppiamento avviene solo dopo l'ovulazione.
Copertura
Quando il livello di progresterone è sufficientemente alto da consentire l'accoppiamento della cagna (è pronta per l'accoppiamento), viaggiamo con la cagna verso il maschio, a volte trascorrendo diversi giorni in viaggio per questo scopo. Se la cagna si accoppia nel giorno giusto, è sufficiente un solo accoppiamento. Tuttavia, di solito si effettua più di un accoppiamento. Durante l'accoppiamento, il maschio e la femmina vengono accoppiati per qualche tempo; sono quindi attaccati l'uno all'altra e non possono staccarsi a causa del rigonfiamento dell'organo sessuale maschile. Questa operazione dura in media 20 minuti. Durante l'accoppiamento, si può notare accanto alla coda del maschio che sta pompando e spesso si può notare che la cagna stringe regolarmente la pancia (contrazione), attirando così lo sperma verso il suo utero.
Prime tre settimane dopo l'accoppiamento
A volte, nelle prime tre settimane dopo l'accoppiamento, si notano cambiamenti evidenti nella madre in attesa. Ad esempio, lo sguardo può cambiare e la madre dorme più del solito. Alcune cagne soffrono di nausee mattutine e rifiutano di mangiare o addirittura vomitano. Dopo circa 10 giorni, alcune cagne non si sentono bene per un giorno, le uova sono ormai annidate nella parete uterina.
L'eco
Intorno al 28° giorno dall'accoppiamento, è possibile effettuare un'ecografia per confermare la gravidanza. Il veterinario può ora fornire una stima realistica del numero di cuccioli che la madre porta in grembo.
La pancia inizia a crescere visibilmente
A partire dalla quarta settimana di gravidanza, la pancia della futura mamma inizia a crescere visibilmente. All'inizio la crescita è ancora lenta, ma a partire dalla sesta settimana di gravidanza la pancia diventa rapidamente sempre più grande.
L'ultimo miglio
Poco prima del parto, le cagne dormono molto. 24 ore prima della nascita del primo cucciolo, la maggior parte delle cagne registra un calo di temperatura di almeno 1 grado rispetto alla temperatura corporea media. Mentre il travaglio si avvia lentamente, la cagna non vuole più mangiare, inizia ad ansimare e mostra un comportamento irrequieto, in particolare scavando nella cassetta del parto. In natura, i piccoli nascono naturalmente in una buca nel terreno e questo comportamento naturale è ancora presente nei cani.
I cuccioli si spostano ora lentamente dalla cavità addominale al canale del parto. Alcune ore, a volte alcune decine di minuti, prima della nascita del primo cucciolo, le membrane della madre si rompono e la donna perde il liquido amniotico. Le contrazioni di posizionamento vengono sostituite da contrazioni di spinta. La cagna spinge ora il primo cucciolo verso l'uscita del canale del parto.
Il parto
I cuccioli sono vitali a partire dal 58° giorno. I cuccioli escono dal canale del parto sia con la testa che in posizione podalica e nascono fondamentalmente in una membrana. È importante che questa membrana venga aperta dalla madre cane in modo che il cucciolo riceva ossigeno. Il cane madre morde anche il cordone ombelicale. In questo caso, il proprietario può offrire aiuto. Una cagna che aspetta una cucciolata numerosa di solito fa una pausa da una a diverse ore.
Il tempo che intercorre tra la nascita di un cucciolo e l'altro dipende da ciascuna cagna e razza. Se ci vuole troppo tempo, spesso è segno che il cucciolo non è adagiato in modo favorevole e non riesce a passare attraverso il canale del parto. Il veterinario deve quindi intervenire con contrazioni, recupero del cucciolo o addirittura con il parto cesareo. Subito dopo il parto, madre e cuccioli hanno bisogno di molto riposo; lo sforzo fisico compiuto è stato notevole.
